Il countdown è partito. Manca poco ormai all’evento clou per gli appassionati delle quattro ruote: il Salone dell’auto di Ginevra. In programma dal 5 al 15 marzo, la manifestazione promette tante novità interessanti, comme d’habitude. Nella incantevole città della Svizzera francese andrà in scena il meglio della produzione automobilistica dei prossimi mesi oltre ad alcuni interessanti progetti in chiave eco-sostenibile. Insomma, se volete sapere quale sarà il futuro della mobilità sapete dove recarvi. Dalla nuova Opel Karl alla presentazione della futura Skoda Superb passando per la nuova McLaren lo spettacolo è assicurato.
Come dimostrano i dati raccolti negli ultimi anni, non è una coincidenza che il Salone di Ginevra faccia registrare un numero di partecipanti in costante crescita. Il mercato delle auto nuove è in forte espansione, specialmente da quando portali come Autoscout24 (tra i più famosi) hanno offerto la possibilità all’utente di trovare direttamente online l’auto desiderata.
Ecco quindi, che di riflesso aumentano le presenze alla kermesse ginevrina, grazie anche al prezzo d’ingresso piuttosto abbordabile: soltanto 15 € per l’intera giornata. Il salone apre i battenti ogni mattina alle 10.00 fino alle 20.00, eccezion fatta per sabati e domeniche in cui gli orari d’apertura andranno dalle 9.00 alle 19.00.
Secondo le ultime indiscrezioni nel corso dell’esibizione verranno presentati diversi bolidi con cilindrate esagerate e centinaia di cavalli. Spazio quindi a hypercar e megacar ma anche a tantissimi altri modelli alla portata di chiunque, pronti a fare il loro ingresso nel mercato portando con sé una ventata di freschezza e novità.
Insomma, soluzioni diverse che non mancheranno di stupire i presenti, caratterizzate nella maggior parte dei casi da una carrozzeria crossover. Sebbene l’apertura al pubblico del salone di Ginevra sia prevista per giovedì 5 marzo, giornalisti e addetti ai lavori potranno prendere parte all’evento già martedì 3 marzo, come accade puntualmente in ogni edizione.
Salone di Ginevra 2015: anticipazioni e novità
