YAMAHA YZF-R3, puro DNA RACING, Yamaha instancabile, per il 2015 annuncia importanti novità moto: tra le new entry l’inedita Yamaha YZF-R3 che arricchisce la famiglia R-series e il prossimo 3 Novembre 2014 alle ore 21.00 CET live streaming web per il lancio mondiale della nuova YZF-R1, potrà essere seguita LIVE a partire dalle ore 21.00 CET, su www.yamaha-we-r1.com e noi ci saremo.
Concentriamoci sulla nuovissima YZF-R3, sviluppata con l’obiettivo di creare una supersportiva da guidare ogni giorno, che si colloca tra le celebri YZF-R125 ed YZF-R6, rappresentando il “ponte” ideale per chi vuole passare dalla 125 cc ad una cilindrata superiore. Il peso ridotto del telaio e l’erogazione progressiva e lineare del bicilindrico fronte marcia da 321 cc consentono a questo grintoso modello dal design sportivo di viaggiare in città e autostrada con la stessa disinvoltura.
La sportiva leggera da guidare ogni giorno
Le Yamaha R-series sono famose nel mondo per la tecnologia avanzata, il DNA racing e le prestazioni vincenti. Da quando Yamaha ha cambiato le regole del motociclismo con la prima YZF-R1, le R-Series si sono costruite la fama di moto con prestazioni straordinarie, capaci di dominare nelle competizioni nazionali Superbike e Supersport.
Yamaha YZF-R1 ed YZF-R6 hanno dettato le regole ed il loro design, insieme alla precisione della guida ed al look dinamico, le ha trasformate in vere e proprie pietre di paragone, moto con cui tutte le altre devono confrontarsi. Lo stesso avviene nella classe 125 cc, dove il recente arrivo della seconda generazione di YZF-R125 ha fatto addirittura meglio del modello che l’ha preceduta, già un best seller, e sta scalando nuovamente le classifiche di vendita in tutta Europa.
YZF-R3: la supersportiva Yamaha R-series, per chi ha la patente A2
L’introduzione della patente A2 per Yamaha ha rappresentato l’opportunità di creare un nuovo modello che costituisse il naturale “passo avanti” per chi proviene da una 125 cc (guidabile con patente A1). Pensata per i neofiti e per chi cerca una moto di transizione verso cilindrate più elevate, YZF-R3 è una R-series a tutti gli effetti, e colma finalmente il gap tra YZF-R125 e YZF-R6.
Sviluppata con l’intenzione di realizzare “una supersportiva leggera da guidare ogni giorno” YZF-R3 affianca alle prestazioni un look di tendenza ed una confidenza immediata. Per questo è pronta ad aprire le porte del mondo R-Series ad una nuova generazioni di piloti, che cercano un design di riferimento abbinato a prestazioni adrenaliniche ed a un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Così come YZF-R1, YZF-R6 ed YZF-R125 sono subito riconoscibili come purosangue con lo stesso DNA, quello della famiglia R-Series, nello stesso modo l’immagine, il carattere e le sensazioni di guida di YZF-R3 sono state modellate sugli stessi cromosomi dei modelli Yamaha Supersport. Gli elementi chiave del “DNA R” sono la carena aggressiva con il doppio faro anteriore, la presa d’aria centrale, il muscoloso profilo con le masse proiettate in avanti, e le linee atletiche e aerodinamiche.
La suggestione visiva di masse proiettate in avanti è stata ottenuta assottigliando il codone, affilato e rialzato, e modellando gli spigolosi fianchetti a V della carena. In questo modo sembra che le masse siano concentrate nell’area appena dietro la ruota anteriore, a raccontare la forte trazione all’avantreno, con l’impressione visiva di un reale movimento in avanti.
Carena muscolosa e aerodinamica
La combinazione tra la carena aerodinamica ed i leggeri cerchi in alluminio è rinforzata dal look muscoloso del forcellone e dalla sensazione di potenza trasmessa dalla centralizzazione delle masse, un insieme che comunica un’ impressione di forza e agilità.
MOTORE YZF-R3
Nuovo bicilindrico frontemarcia da 321 cc
Yamaha YZF-R3 è spinta da un nuovo bicilindrico fronte marcia da 321 cc, a 4 tempi e 4 valvole, DOHC, un propulsore che racchiude tutta la tecnologia avanzata già vista sulle Supersport Yamaha di cilindrata superiore.
L’obiettivo di sviluppo di questa moto era molto chiaro: creare “una Supersport da guidare ogni giorno”. Per questo l’architettura del nuovo motore è progettata per assicurare una guidabilità assoluta ai regimi medio-bassi, con un carattere grintoso e reattivo a regimi di giri elevati.
Il motore della nuova YZF-R3 è stato realizzato con tecnologie di vertice, le stesse che hanno contribuito a costruire la leggenda di YZF-R1 ed YZF-R6, tra le moto-leader nel segmento Supersport, con un rapporto alesaggio x corsa 68,0 mm x 44,1 mm ed un rapporto di compressione 11,2:1, erogando la potenza massima di 30,9 kW/42 CV @ 10.750 giri/min, e la coppia massima di 29,6 Nm / 3.0 kg-m @ 9.000 giri/min.
Combustione ottimizzata
Yamaha ha utilizzato le più recenti tecniche di analisi della combustione per progettare la testa dei cilindri e ottimizzarne l’efficienza. Il corpo farfallato downdraft e l’angolo stretto delle valvole di aspirazione (26,00 mm) e di scarico (22,5 mm) assicurano al nuovo motore prestazioni consistenti a tutti i regimi.